ll Laboratorio Terapie Cellulari Avanzate è parte integrante dell’Unità Operativa Complessa di Ematologia dell’ULSS8 Berica e si dedica alla ricerca scientifica nel campo delle malattie del sangue.
Nel 2006 la Fondazione Cariverona e l’ULSS Vicentina misero a disposizione un finanziamento per la realizzazione di un laboratorio per la cura delle malattie del sangue. Nel progetto, un ruolo importante aveva anche la formazione del personale dedicato, affidato alla Fondazione Progetto Ematologia di Vicenza.
Nel 2008 la Regione Veneto delineava una rete nella quale Vicenza era identificata come centro per le Terapie Avanzate in ambito ematologico. Una volta completati i lavori di allestimento e le procedure necessarie, nel gennaio 2011 il Laboratorio Terapie Cellulari Avanzate è diventato operativo.
Nel 2013 al Laboratorio Terapie Cellulari Avanzate si affiancò il Laboratorio di Selezione Cellulare, dove vengono eseguite in stretta collaborazione con il Servizio di Medicina Trasfusionale procedure di ingegneria dei trapianti utilizzate in clinica per la cura delle malattie oncoematologiche.
Nello stesso anno questo programma è stato presentato al nostro consiglio direttivo dal dottor. Massimo La Raja, allora responsabile del centro trasfusionale di Montecchio Maggiore, che stava già collaborando al progetto grazie al tirocinio di 2 dottori del reparto.
Data l’importanza dell’argomento, e in ottemperanza del nostro statuto, la nostra associazione ha deciso di impegnarsi con un finanziamento di 5˙000 € all’anno per 3 anni. Siamo molto orgogliosi di questo poiché crediamo nella ricerca e in particolare nei ricercatori che dedicano il loro talento ad aiutare chi si trova ad affrontare malattie particolari.
La nostra fiducia è stata ampiamente ripagata dai successi del progetto di ricerca che infatti, ha raggiunto importanti risultati:
Le staminali per battere la leucemia
Palazzo Baggio – fabbrica di cellule
Trapianto salva un midollo malato
Questi sono solo alcuni esempi dei tanti risultati che questo progetto sta portando avanti. Visti i successi e la consapevolezza di adempiere così in pieno al mandato della nostra associazione, abbiamo deciso di continuare a sovvenzionare il fondo e ad ottobre abbiamo stanziato altri 3000 €.
Vogliamo quindi ricordare ai nostri donatori che ogni volta che ci rechiamo al centro per la donazione stiamo contribuendo anche in questo modo a salvare delle vite!
Grazie!