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RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
ANNO 2010 ASSEMBLEA ORDINARIA 11.04.2011
Carissimi donatori, chiudo il mio primo anno di mandato come Presidente con grande soddisfazione.
Mi sono infatti trovata a rappresentare un gruppo molto attivo, la risposta nelle donazioni è sempre rimasta costante e, nel caso di richieste in emergenza, abbiamo sempre avuto un riscontro tale da soddisfare pienamente le richieste del Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Montecchio Maggiore.
Al 31 dicembre 2010 il saldo dei donatori attivi è di 658, con oltre 40 nuovi iscritti in corso d’anno, anche le donazioni sono aumentate, da 1.193 donazioni effettuate nel 2009 siamo infatti passati a 1.223 donazioni effettuate nel 2010, con un incremento in percentuale del 2,51%, praticamente in linea con quanto era stato richiesto dalla Regione Veneto.
Quello che più mi preme mettere in risalto della mia linea di Presidenza, che ha avuto il pieno appoggio di tutto il Consiglio Direttivo, è che mi piace pensare ad un’Associazione impegnata ad un’opera di sensibilizzazione sul territorio in collaborazione anche con le altre realtà che abbiano scopi benefici e sociali. In effetti, durante tutto l’anno, abbiamo avuto parecchi momenti di collaborazione con altre Associazioni partecipando ad iniziative che, oltre a dare visibilità ai donatori di sangue, hanno dato un aiuto concreto ad altri progetti con fini umanitari.
Anche con le altre Associazioni dei donatori c’è stato uno scambio proficuo, così come con l’Amministrazione Comunale e con le ULSS.
In questo contesto si inserisce la partecipazione, assieme a Fidas, agli incontri di sensibilizzazione nelle scuole superiori (Istituti Ceccato e Sartori), il nostro continuo apporto (sia economico che in termini di personale a disposizione) a sostegno dell’iniziativa “Le domeniche della Salute”, organizzate da ULSS di concerto con il Comune e la nostra partecipazione al Convegno che si è tenuto a Villa Cordellina su “La donna e il diabete”, promosso dalla Dott.ssa Simonetta Lombardi dell’ULSS 5.
In collaborazione con Fidas ed Avis, abbiamo anche deliberato un contributo, proporzionalmente ripartito a carico delle Associazioni presenti sul territorio, che permetterà l’apertura aggiuntiva al sabato mattina, a rotazione sui tre CIT della ULSS 5, per tutto l’anno 2011. Speriamo che questo si riveli davvero un aiuto concreto per tutti coloro che hanno difficoltà ad andare a donare durante la settimana.
Non abbiamo fatto mancare la nostra disponibilità alle Associazioni Sportive ed alle Parrocchie cercando di dare il nostro contributo, seppure in maniera contenuta. In particolare ricordiamo il contributo elargito al Torneo di Hockey a sostegno della Fondazione Città della Speranza e quello fornito per coprire in parte le spese che l’Associazione “I Delfini” ha dovuto sostenere per organizzare le finali dei Campionati Nazionali di Basket che si sono tenute a Montecchio Maggiore il 24 e 25 aprile 2010; visto il successo ottenuto dai ragazzi, medaglia d’oro nazionale, il nostro aiuto è stato minimo in confronto all’orgoglio ed alle emozioni che loro ci hanno regalato.
Abbiamo anche collaborato con la Fondazione Città della Speranza, visto anche l’affinità di intenti che ci lega a questa Associazione, impegnandoci nel corso delle iniziative che questa Associazione propone per il periodo natalizio con la vendita delle Stelle di Natale presso le Parrocchie.
Ci siamo presi anche carico di gestire il banchetto (unitamente ad ANDOS e Protezione Civile) in occasione dell’iniziativa a livello nazionale Maratona Telethon.
Considerando anche le disponibilità di bilancio, quest’anno abbiamo potuto finalmente riprendere, e con più vigore, un progetto che ci è sempre stato a cuore che è quello delle adozioni a distanza. Personalmente considero la solidarietà un aspetto fondamentale della nostra Associazione, il Consiglio mi ha pienamente appoggiato in questo mio sentire, abbiamo quindi preso contatto con l’Associazione Selineh, che appoggia la Missione in Sierra Leone dove operano i missionari, originari di Montecchio Maggiore, Padre Gianni Zanni e Padre Mario Zarantonello e si è deciso di procedere con l’adozione di 3 bambini. Si è data anche disponibilità per fornire un aiuto concreto in altre occasioni, come è stata poi l’organizzazione del Concerto di Natale alla Chiesa di S. Maria Immacolata (ai Giuseppini), concerto destinato appunto alla raccolta fondi a favore della Sierra Leone. A tal proposito anticipo anche la nostra disponibilità, già deliberata, di organizzare una festa a giugno, con eventuali utili destinati al progetto “Masimera”, progetto che prevede la costruzione di un istituto superiore, in questo piccolo centro della Sierra Leone, che potrà accogliere un migliaio di giovani dai 13 ai 19 anni.
Nel corso del 2010 si è deciso anche di aderire al Movimento di Volontariato Italiano ( MOVI ), gestito dal CSV. Il motivo che ci ha spinto ad aderire è proprio quello di avere maggiori possibilità di interagire con le altre Associazioni di volontariato provinciali. Pur essendo la nostra un’Associazione operante principalmente sul territorio di Montecchio non dobbiamo perdere di vista l’opportunità di un continuo confronto a livello provinciale.
Approfittando poi dei bandi di concorso che, ogni anno, vengono proposti dal CSV, abbiamo presentato due progetti che sono stati entrambi approvati.
Il primo ci ha permesso l’acquisto di una fotocopiatrice per la nostra sede.
Il secondo, che agevolerà anche la Biblioteca Comunale, è consistito nella stampa dei post-it che vengono consegnati per il prestito dei DVD e dove vengono riportati i termini per la riconsegna. Tali post-it riportano adesso il nostro logo e possono essere un bel biglietto da visita, soprattutto con i giovani. La fornitura è stata di circa 12.500 pezzi, è una fornitura importante che riuscirà a coprire le necessità della biblioteca per circa 2 anni.
Una presenza assidua e costante è sicuramente un impegno che dobbiamo continuare a portare avanti, che ci permette visibilità e coinvolgimento anche di nuovi possibili aspiranti donatori, non abbiamo mancato di aderire a varie iniziative proprio per tenere vivo il nostro messaggio, la Festa delle Associazioni a Montecchio Maggiore, la Festa della Rua a Vicenza, il Torneo di Calcio organizzato ad Arzignano in località Costo, la Festa “Azioni Solidali” nella principali piazze di Vicenza, la Festa della Mostarda in Piazza Duomo a Montecchio Maggiore.
In quest’ottica sono state affrontate alcune piccole spese come la stampa di un nuovo volantino di presentazione, manifesti da affiggere presso gli studi medici e una fornitura di 1.000 penne (ecologiche) con il nostro logo da distribuire nel corso di eventi e manifestazioni.
Un discorso a parte va fatto per il Torneo di Calcio, diventato ormai una consuetudine nel corso del mese di maggio, lo possiamo definire un fiore all’occhiello dell’attività della nostra Associazione, in ambito sportivo, viene organizzato al Polisportivo Cosaro per la categoria pulcini e ha visto impegnate 24 squadre provenienti da tutta la provincia. Grazie al contributo degli sponsor che ci appoggiano, questo torneo ha comunque per l’Associazione un costo praticamente pari a zero, rimanendo, nel contempo, un aiuto fondamentale per dare visibilità all’Associazione.
Grazie poi all’interessamento da parte del Dipartimento, una persona del Servizio Informatico locale dell’ULSS Ovest Vicentino, ha effettuato, presso la nostra Associazione, il collegamento Internet ed Intranet. Questo ha permesso una più agevole e immediata acquisizione dei dati sulle donazioni effettuate ed un efficace aiuto ai CapiZona di riferimento per monitorare i donatori.
Da parte nostra è stato creato, su pagina web, un database dove sono raccolte tutte le informazioni relative ai nostri donatori che ci consente, tramite password, di poter accedere ai dati anche da postazione remota (da casa per inderci); questo permette di ottimizzare e migliorare i tempi di acquisizione dei dati e, soprattutto, un intervento immediato nel caso di richieste di sangue in emergenza. È stato anche installato un nuovo programma Office 2010 che ci consente una maggior flessibilità con i database ricavati dal programma informatico associativo. Questo ci permetterà, a breve, di attivare anche programmi di contabilità atti a semplificare la registrazione delle entrate e delle uscite e ad agevolarci nella stesura del bilancio.
Un passo del tutto naturale che ci attende a questo punto è quello di attivare un profilo su Facebook per migliorare la nostra visibilità, creare una mailing-list con la possibilità di trasmettere le notizie direttamente via mail ai donatori (anche per le chiamate alle donazioni) e, se riusciremo ad usufruire anche per il 2011 dei bandi di concorso CSV per l’informatizzazione delle Associazioni, creare anche un nostro sito Internet.
Mi preme, in conclusione, ringraziare, davvero di cuore, tutti i componenti del Consiglio Direttivo che mi sono vicini nel mio operare; quando sono stata nominata Presidente, mi sono sentita onorata della fiducia che mi è stata accordata e, giustamente credo, anche un poco preoccupata di portare avanti questo incarico con l’impegno e l’entusiasmo che merita. Abbiamo lavorato bene ed in armonia ma sono consapevole che senza il loro aiuto, il loro sostegno e le doverose critiche costruttive, tutto questo operato non sarebbe possibile.
Ma in modo ancor più particolare mi sento di ringraziare tutti i donatori di sangue e lo spirito che li anima, questo spirito è di costante stimolo all’impegno ma soprattutto consente di credere che sia davvero possibile realizzare una società più sensibile ed attenta ai bisogni di tutti.
La Presidente
Monica Tamburini